11 fatti interessanti sull'Acropoli e il Partenone

11 fatti interessanti sull'Acropoli e il Partenone
Richard Ortiz

Questa raccolta di fatti interessanti e divertenti sull'Acropoli e sul Partenone di Atene fornisce preziose informazioni su uno dei siti culturali più importanti della Grecia.

Fatti sull'Acropoli e sul Partenone

L'Acropoli di Atene ha vegliato sulla città per migliaia di anni, diventando una cittadella fortificata, un luogo di culto e oggi un patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

Ho avuto la fortuna di visitare l'Acropoli e il Partenone una dozzina di volte negli ultimi cinque anni e, nel corso di questa visita, ho appreso alcune curiosità interessanti e divertenti che voglio condividere con voi.

Sia che stiate pianificando un viaggio ad Atene per vedere con i vostri occhi il Partenone e gli altri templi dell'Acropoli, sia che stiate facendo una ricerca per un compito scolastico sull'Antica Grecia, so che vi piacerà quello che ho messo insieme per voi.

Innanzitutto, iniziamo con alcune domande comuni sul Partenone e sull'Acropoli di Atene.

Dove si trova l'Acropoli?

L'Acropoli si trova ad Atene, la capitale della Grecia, ed è una cittadella fortificata in cima a una collina rocciosa e calcarea che domina l'area circostante.

In effetti, la parola Acropoli significa "città alta" in greco. Molte città antiche della Grecia avevano un'Acropoli, ma l'Acropoli di Atene è di gran lunga la più conosciuta.

Qual è la differenza tra l'Acropoli e il Partenone?

Mentre l'Acropoli è la cittadella fortificata di Atene, il Partenone è solo uno dei tanti edifici e templi costruiti all'interno del complesso difensivo.

Che cos'è il Partenone?

Il Partenone è un tempio greco costruito in cima all'Acropoli di Atene e dedicato alla dea Atena, ritenuta dagli antichi greci la patrona di Atene.

Dopo aver chiarito i fatti di base dell'Acropoli e del Partenone, vediamo di approfondire i dettagli di ciascuno di essi, iniziando dall'Acropoli.

Fatti sull'Acropoli di Atene

Nel corso della sua lunga storia, l'Acropoli è stata attaccata, saccheggiata e perfino fatta saltare in aria, come vedremo più avanti.

In un certo senso, è un miracolo che l'Acropoli sia sopravvissuta così com'è oggi. Nel corso dell'ultimo secolo, sono stati compiuti sforzi per scoprirne altri segreti: ecco alcuni dei fatti storici dell'Acropoli.

Quanti anni ha l'Acropoli?

L'Acropoli ateniese ha più di 3.300 anni, con le prime mura conosciute che risalgono alla dominazione micenea del XIII secolo a.C. Alcuni manufatti ritrovati sul sito indicano la presenza umana almeno dal VI millennio a.C..

Non c'è una risposta definitiva a quando l'Acropoli sia stata costruita, poiché è stata costantemente sviluppata nel corso dei secoli. Ancora oggi vengono effettuati lavori di manutenzione e restauro sull'Acropoli. Si potrebbe dire che l'edilizia non si è mai fermata all'Acropoli!

Quando fu distrutta l'Acropoli di Atene?

L'antica Acropoli è stata attaccata e gravemente danneggiata molte volte nel corso della sua storia, ma non è mai stata completamente distrutta grazie alla sua combinazione di difese artificiali e naturali. Gli edifici in cima all'Acropoli sono stati distrutti molte volte.

Tra gli attacchi più significativi all'Acropoli di Atene si ricordano: due attacchi dei Persiani tra il 480 e il 500 a.C., che distrussero i templi; un'invasione eruliana intorno al 267 d.C.; il conflitto ottomano/veneziano del XVII secolo d.C..

Quanto è grande l'Acropoli?

L'Acropoli ha una superficie di circa 3 ettari e un'altezza di circa 150 metri sul livello del mare.

Quando fu l'età dell'oro dell'Acropoli?

L'età dell'oro di Atene è un periodo di pace e prosperità nell'antica Atene, durato tra il 460 e il 430 a.C. Durante questo periodo, Pericle ordinò la costruzione e il restauro di una serie di magnifici templi ed edifici sull'Acropoli.

Chiamando gli architetti Callicrate e Ictino e il famoso scultore Fidia, il piano di Pericle fu messo in atto. Sebbene Pericle stesso non visse abbastanza per vedere realizzate le sue ambizioni, nei 50 anni successivi furono aggiunte alcune delle strutture più importanti.

Tra questi, la ricostruzione delle mura meridionali e settentrionali e la costruzione del Partenone, dei Propilei, del Tempio di Atena Nike, dell'Eretteo e della Statua di Atena Promachos.

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Fatti interessanti sul Partenone

Il Partenone è di gran lunga il tempio più noto della collina dell'Acropoli, ma non è stato il primo tempio a sorgere in quel luogo, poiché al suo posto esisteva un tempio più antico dedicato ad Atena, noto come Pre-Parthenon, distrutto dai persiani invasori nel 480 a.C..

Lo stile architettonico del Partenone è noto come tempio dorico ottastilo periptero con elementi architettonici ionici. Le sue dimensioni di base sono 69,5 metri per 30,9 metri (228 per 101 piedi). Le colonne in stile dorico raggiungono i 10,5 metri di altezza. Doveva essere davvero una delle meraviglie del mondo.

All'interno si trovava la scultura della dea greca Athena Parthenos, ormai perduta, realizzata da Fidia e dai suoi assistenti.

Ecco altre informazioni sul Partenone.

Il Partenone era originariamente dipinto in modo colorato

Siamo abituati a vedere le statue e i templi greci nelle loro tonalità naturali di marmo e pietra. 2500 anni fa, però, statue e templi erano dipinti in modo colorato.

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Nel Museo dell'Acropoli, situato nelle vicinanze del sito archeologico, sono esposte alcune sculture del Partenone che conservano ancora alcuni dei loro colori originali.

Il Partenone è stato chiesa, moschea e arsenale.

Molti edifici dell'antichità in Grecia hanno avuto molteplici funzioni nel corso degli anni e il Partenone non ha fatto eccezione: oltre a essere un tempio greco, è servito anche come tesoreria per la Lega Delia, quando gli ateniesi decisero di rimuovere il tesoro dall'isola sacra di Delo per "metterlo al sicuro".

Nel VI secolo d.C. fu trasformato in chiesa cristiana, come il Tempio di Efesto nella vicina Agorà antica, e rimase tale fino al 1460 circa, quando gli Ottomani, che occupavano la Grecia, lo trasformarono in moschea.

Nel corso dei 200 anni successivi, qualcuno ebbe l'idea poco intelligente di conservare la polvere da sparo nel Partenone, il che era ovviamente una ricetta per il disastro.

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Forse nessuno avrebbe potuto prevedere che sarebbero stati i veneziani a far saltare tutto con un colpo diretto di cannone nel 1687, mentre attaccavano gli ottomani accampati sull'Acropoli.

L'esplosione causò gravi danni, distruggendo alcune colonne doriche e facendo crollare metope e sculture.

Polemica sui marmi di Elgin

Nel 1800, Atene era l'ombra di se stessa: ancora sotto l'occupazione ottomana, intorno all'Acropoli vivevano appena 10.000 persone e la guarnigione ottomana occupava la cima della collina dell'Acropoli in un villaggio.

Negli ultimi 100 anni, gli elementi danneggiati del Partenone e di altri edifici dell'Acropoli sono stati utilizzati e riutilizzati come materiali da costruzione, e alcune colonne sono state addirittura sminuzzate per ottenere cemento.

Tuttavia, ce n'era abbastanza per attirare l'attenzione di Lord Elgin, un nobile scozzese da poco nominato ambasciatore a Costantinopoli.

La controversia nasce dal fatto che, pur avendo ottenuto il permesso di realizzare disegni e calchi della collezione di fregi del Partenone e di altri elementi dell'architettura greca antica, a quanto pare non è mai stato autorizzato a rimuovere gli oggetti.

Pensava di salvare i marmi del Partenone? Voleva solo fare profitto? Era una combinazione delle due cose? La giuria è fuori (a meno che non siate greci, ovviamente!).

In ogni caso, si accordò con le autorità ottomane locali e iniziò a smontare e impacchettare ciò che poteva per essere rispedito nel Regno Unito.

Oggi i Marmi di Elgin (come alcuni li chiamano) sono esposti al British Museum e, nel corso degli anni, i funzionari del governo greco di tutti i partiti hanno chiesto che venissero rispediti dal British Museum.

I fregi del Partenone possono essere esposti, insieme a quelli rimasti, nel Museo dell'Acropoli di Atene.

Altri edifici importanti dell'Acropoli

Non è solo il Partenone a rendere l'Acropoli uno dei siti UNESCO più importanti della Grecia: ci sono altri edifici altrettanto importanti, con le loro storie da raccontare.

Fatti sull'Eretteo

L'Eretteo o Erechtheion è un antico tempio greco situato sul lato nord dell'Acropoli e costruito in marmo pentelico, estratto dal vicino monte Pentelico. Questo tempio era dedicato sia ad Atena che a Poseidone e potrebbe essere collegato al mito del nome di Atene.

L'aspetto più famoso dell'Eretteo è forse rappresentato dalle enigmatiche sculture delle Cariatidi, colonne ioniche a forma di donna con vesti fluenti.

Una di queste figure è esposta al British Museum (vedi sopra!), mentre le altre sono custodite al sicuro nel Museo dell'Acropoli. I visitatori dell'Acropoli di Atene vedono copie accuratamente riprodotte nel tempio quando vi passeggiano.

L'Odeon di Erode Attico

Durante il dominio romano della città, i governanti contribuirono alla costruzione di alcune parti dell'Acropoli, tra cui l'Odeon di Erode Attico, una struttura teatrale romana in pietra situata sul versante sud-ovest dell'Acropoli.

Incredibilmente, è ancora in uso oggi per concerti speciali e spettacoli artistici durante i mesi estivi!

FAQ Acropoli vs Partenone

I lettori che intendono visitare Atene e che vogliono saperne di più sui monumenti antichi, spesso pongono domande simili a:

Perché il Partenone fu costruito sull'Acropoli?

Uno dei templi antichi più famosi al mondo, il Partenone è un capolavoro di architettura costruito sull'Acropoli di Atene. Il tempio era dedicato alla dea Atena e si pensa che la sua costruzione possa essere stata collegata al mito del nome di Atene.

Dove si trovano l'Acropoli e il Partenone?

L'Acropoli è una collina nel centro della città di Atene, in Grecia, che ospita molte rovine antiche, tra cui il Partenone.

Qual è la differenza tra il Partenone e l'Acropoli?

Il Partenone è un tempio sull'Acropoli di Atene, in Grecia, dedicato alla dea Atena. L'Acropoli è una collina nel centro della città di Atene che ospita molte rovine antiche, tra cui il Partenone.

Il Partenone si trova in cima all'Acropoli?

Sì, l'Acropoli è un antico tempio costruito sulla cima della collina dell'Acropoli ad Atene.

Fatti affascinanti sull'Acropoli e sul Partenone

Spero che questa introduzione a uno dei siti più importanti del mondo antico vi sia piaciuta. Se volete condividere queste informazioni sul Partenone e sull'Acropoli su Pinterest, utilizzate l'immagine qui sotto.

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    Questo articolo fornisce alcune curiosità sull'Acropoli e sul Partenone per coloro che hanno intenzione di visitarli o che sono interessati a saperne di più su questi importanti siti culturali. Se desiderate ulteriori informazioni, fatecelo sapere: siamo sempre felici di aiutare i nostri lettori a scoprire tutto quello che possono sulle loro destinazioni preferite, come Atene, in modo che possano trascorrere un soggiorno indimenticabile.esperienza di viaggio.




    Richard Ortiz
    Richard Ortiz
    Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.