Girare il mondo in bicicletta: i pro e i contro

Girare il mondo in bicicletta: i pro e i contro
Richard Ortiz

Spesso mi viene chiesto perché amo viaggiare in bicicletta per il mondo. La mia risposta generale è che è gratificante, ma come faccio a spiegare alle persone esattamente perché è così, soprattutto quando ci possono essere giorni piuttosto duri in bicicletta!

Viaggiare in bicicletta

Quando nel 2016 ho pianificato un tour in bicicletta che prevedeva di andare dalla Grecia all'Inghilterra, ho pensato al motivo per cui mi piace fare questi viaggi in bicicletta.

A questo punto, avevo già fatto cicloturismo dall'Inghilterra a Città del Capo, avevo pedalato dall'Alaska all'Argentina e avevo fatto numerosi altri viaggi in bicicletta "minori". Chiaramente, la novità di un tour in bicicletta non si era esaurita in tutto questo tempo!

Ma questo non vuol dire che quando si fa bikepacking ci siano solo vento in coda e discese.

Quando si viaggia in bicicletta ci possono essere giorni molto duri, sia dal punto di vista fisico che mentale, ma sono proprio queste sfide a rendere i momenti più belli ancora più gratificanti, almeno per me.

Volete iniziare a fare cicloturismo

Se volete iniziare a fare cicloturismo e vi state chiedendo se essere un viaggiatore in bicicletta fa per voi, ecco i pro e i contro da tenere in considerazione quando pianificate di girare il mondo in bicicletta.

Pensateci bene prima di iniziare a spendere soldi in bici da turismo e attrezzature da campeggio!

Perché girare il mondo in bicicletta?

Perché mai si dovrebbe girare il mondo in bicicletta? È un lavoro duro, no?

Non si può negare che lo sia, ma il cicloturismo è anche un'esperienza incredibilmente gratificante a diversi livelli, sia fisici che mentali e spirituali.

Per ogni salita c'è una splendida discesa, per ogni vento contrario c'è un vento in coda, e non è necessario essere superman per andare in giro in bicicletta.

Mentre leggete queste righe, persone di ogni forma, dimensione, abilità ed età stanno viaggiando in bicicletta in tutto il mondo, vivendo un'avventura di viaggio unica, superando i propri limiti, scoprendo di più su se stessi ed esplorando questo nostro meraviglioso mondo in un modo che ha un basso impatto sull'ambiente e li avvicina alle comunità locali.

Una volta che avrete visto qualche ciclista ottantenne in tour autosufficiente, vi renderete conto che tutto è possibile, se ci si mette d'impegno!

Ma non è costoso girare il mondo in bicicletta?

Assolutamente no! Se si considerano i modi economici per viaggiare in tutto il mondo, pochi possono essere paragonati alla bicicletta. La combinazione tra l'assenza di costi di trasporto e le numerose opportunità di campeggio selvaggio significa che le spese generali sono minime per il ciclista.

Con alcuni nomadi in bicicletta che spendono meno di 5.000 dollari all'anno, non c'è da stupirsi se l'uso della bici per viaggiare nel mondo sta guadagnando popolarità.

Viaggiare su due ruote (o su una se si è monociclisti - sì, ci sono alcuni ciclisti che girano il mondo in bici come questo!) è sicuramente il modo più economico per vedere il mondo.

Si può girare il mondo in bicicletta?

Ho conosciuto un uomo non vedente che ha fatto il giro del mondo in tandem (sì, il suo compagno vedente era davanti, prima che lo chiediate!).

Ho pedalato per un breve periodo con una coppia di ultrasettantenni in Nuova Zelanda (anche se, a mio parere, hanno rinunciato ad alloggiare in un B&B piuttosto che in un campeggio!)

E ho incontrato molte persone che hanno pedalato con gli animali di famiglia, come cani e gatti, durante un tour in bicicletta negli Stati Uniti. In breve, dove c'è una volontà, c'è un modo. Quindi, se c'è il desiderio, chiunque può viaggiare in bicicletta per il mondo.

Tuttavia, non vi prenderò in giro dicendovi che ogni giorno è facile e che sarete felici il 100% delle volte. C'è sempre un lato negativo in ogni cosa! Ecco alcuni dei pro e dei contro dell'uso della bicicletta per viaggiare in tutto il mondo

Girare il mondo in bicicletta - Pro

È molto economico - Il costo iniziale maggiore del cicloturismo è rappresentato dalla bicicletta stessa e dall'attrezzatura associata, come borse, tenda e sacco a pelo.

In generale, più una bicicletta è costosa, più sarà affidabile, anche se ci sono persone che girano felicemente il mondo con biciclette da meno di 100 dollari (e costoso non significa il meglio se la bicicletta non è adatta al lavoro!).

La maggior parte dei nomadi in bicicletta sceglie il campeggio selvaggio, il che significa che le spese di alloggio sono minime. Questo, insieme all'utilizzo di couchsurfing, warmshowers e campeggi nei campeggi ufficiali, risulta essere molto più conveniente rispetto al soggiorno negli ostelli per backpackers.

Poiché la maggior parte dei ciclisti si prepara i pasti da sola, la spesa settimanale per il cibo è molto più bassa rispetto a quella per i caffè o i ristoranti. Tutto ciò contribuisce a rendere il ciclismo uno dei modi più economici per viaggiare in tutto il mondo. Leggete qui l'articolo completo su Come ridurre i costi di un tour in bicicletta.

Esperienze fantastiche durante il cicloturismo

I viaggi in bicicletta in tutto il mondo offrono maggiori opportunità di vedere e fare cose che non sono possibili se si viaggia via terra in autobus o in treno.

Un esempio di ciò è che un ciclista si fermi in un piccolo villaggio in campagna per fare una pausa e venga invitato a casa di qualcuno, o che una piccola folla di persone si riunisca per fare domande.

Questo non accade ai viaggiatori zaino in spalla che, stipati sul loro autobus, attraversano lo stesso villaggio a 60 chilometri all'ora lasciando una nuvola di polvere nella loro scia.

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Girare il mondo in bicicletta è un ottimo modo per conoscere meglio la gente di un paese, soprattutto lontano dai centri turistici tradizionali.

Scoprire se stessi durante il cicloturismo

Per me, una delle cose più belle da scoprire quando si va in bicicletta è me stesso: dopo un paio di giorni di pedalate, si inizia a imparare molto su se stessi e su ciò che si è in grado di fare.

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Si impara a gestire e a reagire alle situazioni con maggiore pazienza e lungimiranza, si sviluppa un senso di stoicismo, una forza di carattere e un senso di fiducia in se stessi. Quando il tour è finito, questi sono tutti grandi vantaggi da avere nel "mondo reale"!

Girare il mondo in bicicletta - Contro

Ci sono giorni difficili

Chiunque non dica che ci sono giorni difficili, sta francamente mentendo: ci saranno giorni in cui sembrerà di aver passato ore a pedalare contro il vento contrario, o in cui la pioggia continuerà a scrosciare.

Ci saranno momenti in cui sembrerà che ci sia una foratura e una gomma a terra dopo l'altra. L'acqua cattiva potrebbe portare a frequenti soste per la toilette in natura. Non parliamo poi dei cani aggressivi.

Sono momenti come questi che mettono alla prova la forza del carattere di una persona, la sua resilienza e la sua determinazione a continuare.

Il traffico pericoloso in bicicletta nel mondo

Il traffico è un problema per qualsiasi ciclista, sia che si tratti di un viaggio di cicloturismo di più mesi, sia che si tratti di un semplice pendolarismo per andare e tornare dal lavoro nella propria città.

Mantenere la consapevolezza in ogni momento è la migliore difesa di un ciclista durante un viaggio in bicicletta, e alcuni si spingono fino a dotarsi di specchietti da manubrio per poter vedere il traffico dietro di loro.

Ci sono un paio di altri punti che potrei aggiungere ai pro e ai contro, come il tempo trascorso lontano dalla famiglia e dagli amici, la conoscenza di altre culture e molto altro ancora.

Secondo me, però, queste sono le vere basi per girare il mondo in bicicletta. Comunque, mi piace sempre leggere le vostre opinioni.

Se avete qualcosa da aggiungere o volete qualche consiglio generale sul cicloturismo, lasciate un commento qui sotto.

Consigli per il vostro primo tour in bicicletta

Ecco alcuni semplici consigli per pianificare il vostro primo tour in autosufficienza, che comprendono la pianificazione dell'itinerario, la preparazione e cosa aspettarsi durante il tour.

Trascorrere alcune ore in sella

Può sembrare ovvio, ma prima di partire per un tour è necessario sentirsi a proprio agio in sella alla bicicletta per lunghi periodi di tempo. Ciò significa abituarsi a stare in sella per 6-8 ore al giorno e a farlo giorno dopo giorno.

Fare delle corse di allenamento

Se possibile, cercate di fare delle corse simili a quelle che farete durante il vostro tour, ad esempio su terreni collinari o con una bici a pieno carico.

Scegliete con cura l'attrezzatura

Uno degli aspetti positivi del cicloturismo è la possibilità di portare con sé tutto ciò che serve. Tuttavia, questo significa anche che è necessario scegliere con cura l'attrezzatura da portare con sé, dato che la si dovrà trasportare tutta! Cercate di optare per un'attrezzatura leggera e compatta, ove possibile.

Pianificare il percorso

La pianificazione accurata dell'itinerario è essenziale per la buona riuscita del tour, in quanto è necessario considerare aspetti quali il luogo in cui pernottare, la distanza da percorrere ogni giorno e le caratteristiche del terreno.

Preparare la bicicletta

Prima di partire per un tour, è essenziale assicurarsi che la bicicletta sia in buone condizioni di funzionamento, vale a dire che sia revisionata e che tutti i componenti siano in buone condizioni. Si potrebbe anche voler montare dei nuovi pneumatici e assicurarsi di avere tutti gli strumenti necessari per riparare una foratura.

Imparare a fare le riparazioni

È inevitabile dover effettuare alcune riparazioni durante il tour, quindi è una buona idea imparare a fare alcune operazioni di manutenzione e riparazione di base prima di partire, come riparare una foratura o regolare i freni.

Preparatevi al maltempo

Il maltempo è una delle sfide del cicloturismo, per cui è importante essere preparati ad affrontarlo. Ciò significa avere con sé l'attrezzatura giusta, come l'abbigliamento da pioggia e un buon set di luci. Soprattutto, assicuratevi che questa attrezzatura sia effettivamente impermeabile: non vorrete scoprire che non lo è a metà strada su una montagna sotto la pioggia!

Aspettatevi l'inaspettato

Uno degli aspetti positivi del cicloturismo è che può essere imprevedibile. Questo significa che bisogna essere preparati a tutto, dal perdersi ai problemi meccanici. Il modo migliore per farlo è avere un atteggiamento positivo ed essere flessibili con i propri piani.

Divertitevi!

Soprattutto, ricordate che il cicloturismo deve essere piacevole. Certo, ci saranno giorni difficili e sfide lungo il percorso, ma il senso di realizzazione e di avventura che proverete farà sì che ne valga la pena!

Viaggio intorno al mondo in bicicletta FAQ

Ecco alcune domande comuni su come andare in bicicletta in giro per il mondo.

Quanto costa fare il giro del mondo in bicicletta?

Se pensate di accamparvi e cucinare da soli, potete realisticamente fare il giro del mondo in bicicletta con soli 10 dollari al giorno o meno. Tenete presente che nei viaggi che durano qualche anno si verificano costi imprevisti come riparazioni della bicicletta, visti e sostituzioni dell'attrezzatura.

Quanto tempo ci vuole per fare il giro del mondo in bicicletta?

Mark Beaumont, atleta di resistenza, ha fatto il giro del mondo in bicicletta in 79 giorni, mentre il leggendario ciclista Heinz Stücke ha fatto il giro del mondo in bicicletta per oltre 50 anni!

Quali sono le migliori destinazioni per il cicloturismo nel mondo?

Ognuno di noi ha i propri paesi preferiti per il cicloturismo: personalmente amo pedalare in Perù, Bolivia, Sudan, Malawi e, naturalmente, Grecia!

Blog di viaggi in bicicletta

Se siete interessati a leggere le esperienze di viaggio in bicicletta di altre persone, date un'occhiata a queste interviste che ho fatto ad altri che hanno fatto il giro del mondo in bicicletta.

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    Richard Ortiz
    Richard Ortiz
    Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.